Una minestra eccezionale, semplicissima e felicemente povera che di nuovo arriva dalla tradizione romanesca e campana, con tutte le possibili varianti. Pasta e patate: un connubio antico e obbligato, per nutrire e sfamare. Non senza un sapore celestiale naturalmente, che ci conquista fin dal primo cucchiaio. Preparate questa minestra nelle giornate più uggiose per scaldarvi riscoprendo il gusto inossidabile della… Leggi
“Mangiar pane e cipolle”, recita un vecchio detto ammonendoci della brutalità di tal piatto. E invece come molti di voi già sapranno la zuppa di cipolle alla francese è un piatto poverissimo dal gusto eccezionale. Basta saper cucinare le cipolle nel modo giusto per renderle invitanti e digeribilissime. Il groviera croccante e una presentazione adeguata faranno il resto e questo… Leggi
>Cosa c’è di meglio di una minestra bollente con questo freddo? L’acquacotta della campagna romana è un piatto antichissimo preparato dai contadini che tornando a casa dalla campagna raccoglievano le erbe sul ciglio della strada per preparare questa deliziosa minestra di verdure. E’ un trionfo di sapore grazie al suo protagonsita, il cavolo nero, e di bontà che potete personalizzare… Leggi
Godetevi una delle zuppe più famose d’Italia, resa specialissima dal sapore unico del cavolo nero e molto semplice da preparare. Più il freddo sarà pungente più le sue foglie saranno saporite. Preparate fondine, cucchiai e soprattutto una bella pentola di coccio! INGREDIENTI x 4 PAX 1 ciuffo di cavolo nero (circa 800 g) 1 mazzo di bieta (circa 700 g)… Leggi
